mercoledì 3 giugno 2020

Etica e Verità-21

Vorrei partire da una premessa, secondo me non esiste etica senza verità.
Per dimostrare questa affermazione mi piacerebbe eseguire lo stesso procedimento di una dimostrazione per assurdo, tipica dei teoremi matematici.
Tesi)Non esiste etica senza verità.
Dimostrazione per assurdo.
Faccio l'esempio di un associazione che lavora nel mondo del settore industriale,essa promette ad ogni persona che paga una quota importante di soldi,un lavoro stabile. La verità è che l'associazione questi soldi non li usa per mettersi in contatto con dirigenti o cose del genere ma li devolve in beneficenza senza il consenso di nessun cliente.Questo lavoro fatto dalla associazione appare come una scelta etica, dare i soldi in beneficenza. Però convive con una gigante menzogna, magari tra le persone che si affidano a quest'associazione per molti è l'unica speranza e si ritrovano rovinati senza quel lavoro promesso. Detto questo mi sembra evidente che non può esistere etica con la falsità e quindi si ritorna alla tesi scritta prima.

A parte questo esperimento della dimostrazione, sono convinto che effettivamente l'etica sia quasi un' astrazione dell'uomo dove in alcuni dei casi è impossibile stabilire se quella persona agisce secondo etica o meno, di certo agire con sincerità e dicendo sempre la verità, anche se può sembrare puerile o impossibile per alcuni, secondo me,è il modo più etico per vivere la vita.

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